lunedì 31 luglio 2017

Ringraziamenti, bilanci, riflessioni

Eccoci arrivate all'ultima lezione di quest anno, da domani avremo un mese di meritato riposo hehehehe. Colgo l'occasione per ringraziare, fare bilanci e qualche riflessione. Ringrazio le mie ragazze per aver avermi scelta ancora come insegnate, per aver portato avanti il lavoro insieme con disciplina, dedizione e costanza, mettendoci ancora tanta passione nonostante la stanchezza di queste nostre vite così complicate..personalmente ho avuto un anno davvero faticoso, forse uno dei più difficili, quindi mi sento davvero di ringraziarle per avermi supportata e sopportata . Il mio bilancio è totalmente positivo..perchè se osservo i risultati delle ultime performance vedo miglioramenti incredibili in tutte e una sintonia (che è il nostro punto di forza come gruppo) che cresce a vista d'occhio ogni anno che passa, insieme ovviamente all'amicizia. Sono FIERA di voi!
Ringrazio e mi complimento anche con coloro che per esigenze personali, hanno scelto di seguire con me un percorso individuale...non vedo l'ora di vedere maturi i frutti che abbiamo coltivato insieme .
Spero di rivedervi tutte a settembre, spero di rivedere anche chi per scelta o necessità si è allontanata dalla danza, e spero naturalmente di vedere volti nuovi...
La mia riflessione, dopo anni di esperienza, riguarda proprio chi sta pensando di iniziare o di ricominciare. Un corso di danza non è per tutte, ma non per motivi che riguardano le capacità, ma perché ci vogliono pazienza, costanza, impegno e tanta CALMA..è un percorso che dura anni, non solo per apprendere in senso didattico, ma per conoscersi, per dar modo all'insegnante di capire chi siete, per darvi modo di scoprire cose di voi che nemmeno immaginavate (sia nel bene che nel male)..e per creare quella sintonia di cui vado tanto orgogliosa e che trovo FONDAMENTALE per fare un lavoro di qualità. Ci sono motivi precisi se si comincia a settembre/ottobre e si finisce a luglio (nel mio caso), motivi didattici e motivi "umani"..non si può iniziare quando si vuole, mollare e riprendere a piacimento, come forse funziona per altro tipo di sport ...la danza non è un "fast food".
Lavorare in gruppo è difficile, ci si scontra con dinamiche individuali e collettive che a volte mettono a dura prova la pazienza. Ma tutto si supera e porta a una crescita meravigliosa, se e solo SE si da il giusto tempo alle cose.
Ilaria Nordlys

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